ALCUNI FEEDBACK dall’EVENTO di Candriai del 30 & 31 agosto 2014

 

ALCUNI FEEDBACK dall’EVENTO di Candriai del 30 & 31 agosto 2014

 Castagno 9

E’ stato molto bello trovare tante persone tranquille ed equilibrate allo stesso tempo che hanno condiviso per due giorni un intento comune senza difficoltà e resistenze…

Il Teatro dell’Infinito è semplicemente magico! Due giorni di calma e pace… di silenzio…”

K.

Il Teatro dell’infinito è stata un’esperienza molto forte e interessante, che continuerà a lavorare interiormente. Non mi aspettavo qualcosa di così incisivo e sono rimasta piacevolmente sorpresa… La passeggiata di domenica pomeriggio è stata veramente magica…”

L.

Questo seminario di Tensegrità a Candriai è stato un punto di approdo a qualcosa di Grande dentro di me. L’ho sentito subito, fin da quando ho visto e gustato la locandina e vi ho contattati, a quando sono arrivata a Candriai e sono entrata nell’atmosfera… era ciò che cercavo, era ciò che vibrava in me… e passo dopo passo, lentamente, silenziosamente, profondamente mi ha toccata.

Il mio tripudio l’ho vissuto nel bosco, in quella nostra passeggiata silenziosa insieme… eravamo una tribù umana di essenze diverse, ma animate da un’unica forza potente naturale che il luogo stesso ci dava e ci offriva così semplicemente con la presenza, esserci lì in totale ricezione e apertura.

Ho toccato un piccolo tronco di albero che avevo accanto e accarezzandolo… ho visto! Improvvisamente vedevo il movimento energetico della natura, tutto ciò che avevo davanti: terreno, sottobosco, alberi, foglie, piante, aria, tutto era in movimento vibrante e io lo vedevo, lo percepivo e ne ero assolutamente certa, pur dicendomi è incredibile, stento a crederci… ma è così, sì lo sto percependo! SI PUO’ DAVVERO VEDERE OLTRE LO SGUARDO ORDINARIO DEGLI OCCHI! E CIO’ CHE APPARE E’ STRA-ORDINARIO, E’ LA REALTA’ ESSENZIALE!!!

La commozione è arrivata e le lacrime sono scese fin lungo il torrente… il suono potente e il canto fragoroso dell’acqua mi hanno cullata e contenuta nella magia che stavo assaporando, certa di APPARTENERE A QUEL TUTTO CHE SCORRE INCESSANTEMENTE, consapevole di me e di ogni altra presenza.

L’incontro con il vecchio Castagno è stato ristrutturante, molto fisico e intenso, l’ho abbracciato lasciandomi accogliere dalla sua nutriente energia, per poi sentire ancor più l’unione e l’espansione tra tutti noi viandanti approdati lì, alle sue radici, per raccontarci nei cuori.

Porto tutto con me e tutti i corpi energetici di tutti i partecipanti, alcuni in particolare mi hanno toccata e lasciato un segno che resta prezioso al mio cuore.

Grazie a tutti voi organizzatori, partecipanti attivi e coinvolti… e uno speciale ringraziamento dal cuore a Jim che, con la sua raffinata e composta sensibilità, mi ha condotta là dove non mi ero ancora permessa di entrare. GRAZIE, GRAZIE dal profondo.”

M.

Ho amato molto fare questo seminario con mia figlia e una carissima amica, sono rimasta fortemente colpita dalla forza del gruppo. E’ stata una lezione importante.

Il Teatro è stato utile e ha permesso di vedere con altri occhi la dimensione della paura.

E’ stato bello farlo con mia figlia che ha acconsentito, sentire il collegamento e condividere le conoscenze di altre persone. Bello davvero.

Ho molto, molto apprezzato la conduzione collettiva. Sebbene fosse fondamentale la presenza di Jim, devo dire che è stato molto formativo vedere una formazione da diverse persone… 

La passeggiata è stata un momento denso:  ascolto spesso l’acqua di un ruscello per calmarmi la sera quando torno dal lavoro, ma lì mi è sembrato di sentire che quell’acqua provasse gioia nello scivolare leggera tra le rocce, producendo quasi un cinguettio.

Concludo con un accenno a quello che sento praticando i Passi Magici. 

L’ho vissuto fin da piccola ma non sempre riesco a far riemergere volontariamente questa sensazione. C’è una sensazione fisica che ricorda il brivido che sale dalla schiena e va verso l’alto che mi prende in certe circostanze e mi calma, o mi risintonizza con il mondo. E’ fisica ma riesce a uscire dal corpo, come vapore o come energia. 

Spesso chiudendo gli occhi vedo bianco. Ogni direzione dei Passi Magici riesce a farmi venire questa sensazione e mantenerla a lungo. La sensazione finale è quella di grande calma, potenza e pulizia. Un forte abbraccio con la speranza che i nostri passi si incrocino presto. ”

V.

Luogo perfetto, invitava al silenzio…

I Passi Magici li abbiamo ripetuti diverse volte, quindi la possibilita’ di impararli ci e’ stata data.

Dal Teatro dell’Infinito, ho tratto molti insegnamenti su come affrontare la vita sociale e le relazioni intime, le aspettative riguardo alla riuscita o al fallimento e la magia che c’è se si cambia la posizione del corpo e il dialogo interno. Ho imparato ad avere piu’ controllo sull’energia e sul ruolo che recitiamo nel nostro teatro quotidiano.

Sul vedere, ho percepito l’energia della bolla che si e’ formata dall’intento comune di tutti i praticanti come una forma di affetto che permeava tutto il corpo, che ancora posso sentire.

Il mio albero mi ha trasmesso tanta calma e fiducia sul mio cammino e una doccia di energia che potevo percepire con tutto il corpo.

Ringrazio tutti con affetto, organizzatori e praticanti, Jim per il suo contributo ed il suo silenzio, il luogo che ci ha ospitati e l’Intento che a permesso tutto questo.”

M.

Mi sono iscritta al seminario di Candriai perchè ho sentito che lo dovevo fare. Principiante assoluta quindi: mi sono sentita subito bene, accolta, e parte importante ed intergante di un gruppo che ha lavorato da subito all’unisono. Ciò mi ha davvero sorpresa. Mai fino ad allora avevo sentito un gruppo così coeso, una grande bolla vibratoria dove ognuno era in sintonia e sincronia con gli altri.

Il fatto più stupefacente per me è stato il silenzio. Un silenzio pieno, denso, saturo. Un silenzio ricco di ascolto, di attenzione, di intenti. Un silenzio che porto nel cuore come un regalo prezioso ed inaspettato. Un silenzio che vorrei ancora vivere e creare.

Per questo in particolare e per tutta l’esperienza desidero ringraziare Jim ed i collaboratori di cui, a parte Zoi e Hulù, non ricordo i nomi, e tutti gli altri partecipanti.

Un saluto dalle pendici del monte Bondone, ancora vibrante di energia.”

F.

Per me e’ stata un esperienza percettiva non indifferente… Dal seminario sono tornata con più centro, con più fluire, percepire e vedere l’energia. Ricordo tutti i movimenti e li sto facendo tutti i giorni.”

C.

E’ stato molto bello praticare i Passi Magici ed anche stare ad occhi chiusi seduti in circolo, mentre l’altra metà del gruppo eseguiva i passi, ad un certo punto ho visto formarsi un edificio, come una volta circolare tipo semisfera, formato da filamenti luminosi, una specie di cupola all’interno… e da noi esterni al gruppo, partivano delle liane luminose a formare  un’altra cupola luminosa sovrapposta a quella interna.

Per quanto riguarda la camminata silenziosa nel bosco, è stata davvero magica: l’ascolto dei passi sul terreno, il silenzio come rispetto del luogo, un reimparare ad ascoltare noi stessi, voci, natura, il respiro coordinato con il passo, il corpo che diventa tutt’uno con la natura, modulare il silenzio come uno spartito musicale è prendere nuove tonalità dalle cose che la natura ci offre, partire con la nostra tonalità e durante il percorso arrichirla con gli incontri fatti: le pause, i passi eseguiti nel bosco, gli sguardi che ci fanno vedere le sfumature del cielo, degli alberi, ascoltare il ruscello gorgogliante, il mondo liquido che abbiamo conosciuto nell’ambiente amniotico. Il respiro della grande madre la natura, una lingua antica che ci unisce come un coro, i suoni dell’acqua sulle pietre le vibrazioni che producono, vicino all’acqua non c’era più l’egocentrismo ‘dell’esistiamo solo noi’. Grazie a tutti.”

M.

Grazie a per avermi dato l’opportunità di vivere un’esperianza così coinvolgente e costruttiva.

A presto, spero… con affetto.”

M. G.


Grazie per l’accoglienza e la gentilezza con cui ci avete trattato in questi due giorni! Sono felice perché questa esperienza è proprio entrata dentro! Riesco a fare La Ruota del Tempo con facilità e costanza! Ho proprio voglia di farla! Anche la Forma del Vedere! Grazie a Tutti e a Tutto!”

I.

Ora che mi ritrovo sola nel silenzio di ‘casa’… capisco quanto importante è stato per me questo evento. Grazie e un abbraccio.”

S.

E’ stata un’esperienza entusiasmante! Stiamo sperimentando e praticando quotidianamente la Ruota del Tempo e la Forma del Vedere!

Io e il mio compagno siamo partiti da casa pieni di entusiasmo ma senza aspettative su ciò che andavamo a fare, era un bel pò che aspettavamo un evento del genere. 

Ci siamo trovati molto bene sia come alloggio sia come servizi ed ospitalità.

Il luogo aveva un fascino particolare… la montagna il bosco vicino… tutto sembrava la location di una favola che ci ha permesso di evadere dalla realtà ordinaria e vivere sospesi nel tempo.

Abbiamo imparato bene i Passi della Ruota del Tempo e la Forma del Sognare tanto che li pratichiamo tutti i giorni a casa.

Durante il seminario, e anche dopo, abbiamo sperimentato il silenzio interiore e un profondo stato di benessere. Il nostro corpo sta cambiando, reagisce in modo ‘magico’. E’ aumentata notevolmente la nostra percezione delle energie.

Per quanto mi riguarda durante il seminario ho percepito il mio doppio e ho visto, mentre eseguivo i Passi del Non-Fare, davanti ai miei piedi una specie di fiume giallo oro pieno di bagliori che passava li sotto e poi saliva verso di me. 

Ci auguriamo che i Facilitatori italiani creino ancora degli eventi come questo nelle nostre zone. E’ stata un’esperienza meravigliosa, ricca di sorprese e di doni.

Un grazie sincero dal nostro cuore…”

V. & N.