Citazioni

lupetto scritta

 * * * Carlos Castaneda * * *

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“ Gli uomini non capiscono quasi mai che è possibile tagliare fuori qualsiasi cosa dalla propria vita, in qualunque momento, con un battito di ciglia. ”
– Carlos Castaneda: La Ruota del Tempo

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“ Nel profondo sai di essere capace di rifiutare l’accordo in base al quale una parte indispensabile di te, la patina luminosa di consapevolezza, costituisce incomprensibilmente il nutrimento di entità altrettanto incomprensibili. Ma un’altra parte di te lo respinge con tutta la sua forza. L’opera rivoluzionaria degli sciamani sta proprio nel loro rifiuto di onorare un accordo a cui non hanno partecipato. Nessuno mi ha mai chiesto se acconsentivo a darmi in pasto ad esseri dotati di una diversa consapevolezza. Semplicemente, i miei genitori mi hanno messo al mondo perché fossi cibo, proprio come loro, e questo è quanto. ”
– Carlos Castaneda: Il lato attivo dell’infinito

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“ Una delle cose che più m’infastidivano era il fatto che don Juan Matus avrebbe potuto essere mio nonno, ma in realtà appariva molto più giovane di me. … Lui si divertiva a ripetermi che l’età giovane non è sinonimo di giovinezza e non è affatto un deterrente alla senilità. …
‘Com’è possibile, don Juan, che tu sia più giovane di me?’ Gli domandai.
‘Ho sconfitto la mia mente’, mi rispose … non ho una mente che mi dice che è ora di diventare vecchio, e non rispetto accordi a cui non ho preso parte. Ricordati sempre che dichiarare di non rispettare gli accordi a cui non si è preso parte non è un semplice motto degli stregoni: essere afflitti dalla vecchiaia, per esempio è uno di questi accordi. ”
– C. Castaneda: Tensegrità (26)

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…” ‘Volevamo metterti alla prova e scoprire che tipo d’uomo sei veramente’ disse don Juan.
… ‘Ti abbiamo legato’ proseguì ‘perché volevamo sapere se sei dolce o paziente o spietato o astuto. Abbiamo appurato che non sei nulla di tutto questo.
Sei piuttosto un permissivo, un indulgente verso te stesso in modo incredibile … Indulgente alla violenza, non ti sei neanche accorto che quel terribile nodo intorno al collo era fasullo. Si apre a pressione, con un bottone automatico’ … ‘Hai tirato il laccio con violenza perché non sei certo dolce’ sentenziò Silvio Manuel. … ‘Non sei né spietato, né astuto’ continuò don Juan. ‘Se lo fossi, avresti aperto i bottoni automatici e te ne saresti andato portandoti via un pregevole guinzaglio di cuoio. E non sei nemmeno paziente. Se lo fossi, avresti pianto e ti saresti lamentato finché non ti fossi accorto che c’era un paio di cesoie vicino al muro, con le quali avresti potuto tagliare il laccio in due secondi, evitandoti il dolore e lo sforzo.
‘Quindi non ti si può insegnare a essere violento, oppure ottuso. Lo sei già. Ma puoi imparare ad essere spietato, astuto, paziente e dolce.’
Don Juan mi spiegò che la spietatezza, l’astuzia, la pazienza e la dolcezza sono l’essenza dell’agguato.”
– Carlos Castaneda: Il potere del silenzio (95-96)

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“ Gli uomini sono o vittoriosi o sconfitti, e a seconda di ciò diventano o persecutori o vittime. … queste due condizioni prevalevano fin quando un uomo non arrivava a vedere; il vedere scacciava l’illusione della vittoria, o della sconfitta, o della sofferenza… “
– C. Castaneda: Una realtà separata (cap. 9)

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“ ‘Una volta hai promesso qualcosa di molto importante.
Penso che quella promessa ti impedisca di vedere.’ …
‘Vedo un bambino che piange…’ disse don Juan…
Allora seppi di quale promessa parlava….
era l’episodio in cui da piccolo avevo rotto un braccio ad un bambino…
Per anni avevo combattuto aspramente contro i miei cugini e avevo vinto; avevo sconfitto i miei nemici; mi ero sentito buono e potente fino al momento in cui la vista del bambino con il naso a patata che piangeva aveva demolito le mie vittorie. Abbandonai immediatamente la battaglia. Presi la risoluzione, in qualunque modo ne fossi capace, di non vincere mai più. Pensai che avrebbero dovuto amputargli il braccio e promisi che se il bambino fosse guarito non sarei mai più stato vittorioso. …
Il ricordo di quel bambino … produsse in me una così viva angoscia che piansi. …
‘Non angustiarti’, mi disse … ‘hai fatto abbastanza. Le tue vittorie erano forti ed erano tue. Hai dato abbastanza. Ora devi cambiare la tua promessa.’
‘Come la posso cambiare?’
‘Una promessa come quella non può essere cambiata solo dicendo di volerla cambiare. Forse presto potrai sapere che cosa devi fare per cambiarla. Allora forse riuscirai anche a vedere. Verrà un giorno … in cui non dovrai più onorare la tua promessa. Non puoi fare nulla per la vita di quel bambino. Solo lui può cancellare quell’atto.’
‘Ma come può fare?’
‘Imparando a ridurre a nulla i suoi desideri. Finché penserà di essere stato una vittima la sua vita sarà un inferno. E finché tu penserai la stessa cosa la tua promessa sarà valida. E’ il volere che ci rende infelici. Eppure, se imparassimo a ridurre a nulla i nostri desideri, la più piccola cosa che otterremmo sarebbe un vero regalo.’ …
‘Com’è possibile che la fame e il dolore siano solo pensieri?’
‘Sono pensieri per me, ora. Questo è tutto ciò che so. Io ho compiuto questa impresa. Il potere di farlo è tutto quello che abbiamo, per opporci alle forze delle nostre vite, senza quel potere siamo feccia, polvere nel vento.’ …
‘A ciascuno di noi come singoli individui spetta di opporci alle forze delle nostre vite. …
solo un guerriero può sopravvivere. Un guerriero sa di aspettare e sa cosa aspetta; e mentre aspetta non vuole nulla.’ … ”
– C. Castaneda: Una realtà separata (cap. 9)

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“ Ora la promessa è cambiata. … Non odio nessuno. Ho imparato che gli innumerevoli sentieri che si attraversano nella vita sono tutti uguali. Gli oppressori e gli oppressi alla fine s’incontrano, e resta solo il fatto che la vita è stata troppo breve per entrambi. ”
– don Juan Matus in C. Castaneda: Una realtà separata (12)

 

* * * Altri * * *

 

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“ Stanno giocando a un gioco.
Stanno giocando a non giocare a un gioco.
Se mostro loro che li vedo giocare,
infrangerò le regole e mi puniranno.
Devo giocare al loro gioco, di non vedere che vedo il gioco. ”
– tratto da Nodi di R. D Laing

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“ Un indiano parla a suo nipote:
‘E’ come se nel mio cuore lottassero due lupi,
uno dei due lupi è vendicativo e colmo d’ira,
l’altro è gentile e comprensivo…’
Il ragazzo chiede allora a suo nonno quale dei due lupi
avrebbe vinto la battaglia nel suo cuore.
Ed il nonno risponde:
‘Vincerà quello che scelgo di nutrire’. “
tratto da un racconto indiano

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“ Sono convinto che anche nell’ultimo istante della nostra vita abbiamo la possibilità di cambiare il nostro destino.”
– Giacomo Leopardi

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“ La vita si misura dalla rapidità del cambiamento. ”
– George Eliot

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“ Per essere quello che vuoi essere
Non c’è limite di tempo, comincia quando vuoi.
Puoi cambiare o rimanere come sei,
non esiste una regola in questo.
Possiamo vivere ogni cosa al meglio o al peggio.
Spero che tu viva tutto al meglio.
Spero che tu possa vedere cose sorprendenti.
Spero che tu possa avere emozioni sempre nuove
Spero che tu possa incontrare gente
con punti di vista diversi.
Spero che tu possa essere orgogliosa della tua vita.
E se ti accorgi di non esserlo,
spero che tu trovi la forza di ricominciare da zero. ”
– dal film: Il curioso caso di Benjamin Button

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“ Non importa quanto sia stretta la porta,
quanto piena di castighi la vita.
Io sono il padrone del mio destino:
io sono il capitano della mia anima. “
– William Ernest Henley: poesia citata nel film: Invictus

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“ Cambia ciò che è superficiale
e anche ciò che è profondo
cambia il modo di pensare
cambia tutto in questo mondo.
… e siccome tutto cambia
non è strano che io cambi.

Cambia, tutto cambia
cambia, tutto cambia

E ciò che è cambiato ieri
di nuovo cambierà domani
così come cambio io
in questa terra lontana.

Cambia, tutto cambia
cambia, tutto cambia… ”
– tratto da una cazone di Mercedes Sosa: Todo cambia

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“ Nello spazio infinito della mia vita, tutto è perfetto, integro e completo.
La mia vita si rinnova costantemente. “
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“ Adesso guardo al passato con amore e scelgo di imparare dalle esperienze precedenti. Non c’è nulla di sbagliato, buono o cattivo. Il passato è passato. Esiste solo il presente. “

-Louise L. Hay: Puoi guarire la tua vita

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“ …ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono… per questo si chiama presente! ”

– tratto dal film: Kung Fu Panda

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“ Soltanto chi lascia il labirinto può essere felice, ma soltanto chi è felice può uscirne. “
– Michael Ende: Lo specchio nello specchio
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“ Dietro l’orizzonte sorgono sempre nuovi orizzonti.
Abbandoniamo un mondo del sogno per ritrovarci in un altro.
E mentre andiamo attraversandone la frontiera, già si va preparando la successiva,
e così via, fino a pervenire alla costa dell’alba.
La mia strada mi si dipana davanti.
Io … non invidio nessuno che abbia raggiunto il proprio obiettivo.
Viaggio volentieri. ”
– Michael Ende: La prigione della libertà

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“ Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza. ”
– Dante Alighieri

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“ GIULIETTA- non sei Romeo tu, ed un Montecchi?
ROMEO – No, nessuno dei due, bella fanciulla,
se nessuno dei due è a te gradito.
….
GIULIETTA- Rinuncia dunque, Romeo, al tuo nome, che non è parte della tua persona, e in cambio prenditi tutta la mia.

ROMEO – (Forte)
Io ti prendo in parola! D’ora in avanti tu chiamami ‘Amore’,
ed io sarò per te non più Romeo, perché m’avrai così ribattezzato.
….
GIULIETTA- La mia voglia di dare è come il mare,
sconfinata, e profondo come il mare
è l’amor mio: più ne concedo a te,
più ne possiedo io stessa,
perché infiniti sono l’una e l’altro. “
– William Shakespeare: Romeo e Giulietta

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“ Risplende la tua luce nel buio della via
Non so di dove vieni e neppure chi tu sia
Sembri così vicina e sei tanto lontana
Non conosco il tuo nome, so solo che sei bella
E dovunque ti trovi e chiunque tu sia
Scintilla scintilla piccola stella. “
– Michael Ende: Momo (da un’antica nenia irlandese)

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“ E in virtù di una parola
Ricomincio la mia vita
Sono nato per conoscerti
Per chiamarti,
Libertà. ”
– Paul Eluard: Libertà

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