Esplorando la Molteplicità del nostro Essere

Un Seminario di Tensegrity® & Theater of Infinity®
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Esplorando la Molteplicità del nostro Essere

Pratiche sviluppate da Carlos Castaneda
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Berlino, Germania – 1, 2 & 3 luglio 2016

2016_Germany_Multiplicity-w                       The Gundestrup Cauldron: National Museum of Denmark

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Seguito da una Sessione Speciale per Praticanti Esperti
Mondi Paralleli, Molteplici Vite
il 3 luglio 2016

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un Tour di un Giorno
Sperimentando la magia del mondo naturale di Spreewald
lunedì 4 luglio 2016
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Preceduto dalla

Formazione per Facilitatori di Tensegrity®
Diploma di Livello I e Livello II

1 luglio 2016
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Sia i veggenti che i sociologi concordano nel sostenere che nasciamo in questo mondo senza un’identità fissa e con la possibilità di accettarne molte. Gattoniamo per terra e per dormire ci rannicchiamo con i nostri cani e gatti domestici, andiamo fuori e guardiamo in alto tra gli alberi, iniziamo a saltare sulle pareti battendo le ali cercando di volare come gli uccelli, esploriamo l’armadio dei nostri genitori, ci mettiamo le loro scarpe e cappelli, prendiamo in prestito le loro perle, imitiamo i nostri nonni che ballano per il loro cinquantesimo anniversario dimenandoci con entusiamo avanti e indietro sulla pista da ballo con un amico vicino.

Nati con questa fluidità percettiva, il nostro sviluppo all’età adulta, rifeltte l’evoluzione della nostra specie. Così come i nostri antichissimi antenati, noi siamo cresciuti, passando da uno stadio di silenzio e connessione con tutti gli esseri, fino a sentirci separati, diversi ed unici nel mondo naturale.

Ad un certo punto della nostra crescita abbiamo osservato la nostra famiglia e ci siamo resi conto che uno dei nostri fratelli era quello ‘intelligente’, l’altro quello ‘carino’ o ‘ bello’ e, per poter sopravvivere, abbiamo inconsciamente scelto di adottare un’identità tra quelle che restavano, come lo ‘sportivo’, l”artista’ o quello ‘musicalmente inclinato’, etc. E forse abbiamo dedicato il resto della nostra vita a cercare di vivere in accordo con quest’identità o storia di noi stessi, riproponendo questa routine nella maggior parte delle nostre esperienze.

E se potessimo tornare al nostro stato anteriore di accettazione, tolleranza e curiosità per tutto ciò che ci circonda? E se potessimo imparare, ancora una volta, ad adottare differenti ruoli e muoverci verso una risposta creativa, invece di una reazione difensiva, così come la vita ci spinge a fare?

Quello che segue è il racconto di una parte dell’apprendistato di Renata Murez y Nyei Murez con i quattro allievi di don Juan – Carlos Castaneda, Carol Tiggs, Taisha Abelar e Florinda Donner-Grau – e dimostra il processo di risveglio di questa fluidità natale.

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All’inizio del nostro apprendistato siamo stati incoraggiati ad interrompre le nostre abitudini – una preparazione per l’arte del non-fare. Carlos Castaneda descrve il non-fare come una scossa momentanea nel flusso di energia dei nostri campi elettromagnetici, che ci aiuta a prendere consapevolezza della forza agglutinante – la forza che tiene insieme i nostri capi di energia e le nostre abitudini. Consapevoli di questa forza, possiamo “non-fare” quello che normalmente “facciamo”, ed andare invece, oltre i limiti delle abitudini, per seguire l’infinito flusso dell’energia nell’universo.

Oltre che praticare i Magical Passes® (Passi Magici), ricapitolare o rivivere le nostre vite per scoprire le nostre abitudini limitanti e il “fare”, ed il praticare gli esercizi di sogno, siamo stati incoraggiati ad interrompere le nostre abitudini, per “fare” attività che per noi erano sconosciute prima.

Per esempio, se eravamo abituati a lavorare da soli, allora ci chiesero di lavorare in gruppo, se avevamo una formazione in un campo ci venne suggerito di intraprenderne un’altra, e se non avevamo alcuna competenza in fatto di affari commerciali, disegno grafico, cucinare o guidare, era tempo per noi di iniziare ad apprendere queste nuove abilità. E se non sapevamo come navigare con una mappa o una bussola o ballare il Tango, allora il fine settimana iniziammo a prendere lezioni per imparare ad attraversare l’alto mare o muoverci il più elegantemente possibile sulla pista da ballo.

Nel nostro apprendistastato, le nostre posizioni e di conseguenza le nostre identità, erano definite solo temporaneamente, per periodi di tempo siamo stati impiegati d’ufficio, per altri periodi siamo stati studenti, custodi o attori in compagnie teatrali.

Per rafforzare gli effetti di questo cambiamento di ridefinizione facevamo riunioni di Theater of Infinity® (Teatro dell’Infinito) in cui recitavamo una moltitudine di ruoli.

In uno di questi scenari Reni interpretò una madre e Nyei interepretò una figlia che stava progettando un viaggio, poi uscirono dallo scenario e ritornarono per rappresentare i ruoli opposti. In un altro cantammo e ballammo “Il sogno impossibile” dell’Uomo de La Mancha, con Reni che interpretava Don Quijote y Nyei Aldonza / Dulcinea. In un’altra rappresentazione del Teatro Reni interpretò una maestosa pantera muovendosi attraverso il bosco con silenziosa grazia, mentre Nyei interpretò un colibrì che volava sfrecciando e fluttuando al suo fianco.

Nell’antica Mesoamerica la parola Nahuatl ‘Nahualli’ rappresentava un essere umano con il potere di trasformarsi, sia percettivamente che fisicamente in una forma animale. Carlos Castaneda ha descritto le sue esperienze di cambiamento della percezione quando si trasformò in corvo. Spostare il nostro ritmo di percezione a quello di altri animali faceva parte del nostro apprendistato, e veniva perfezionato dall’apprendere il più possibile su quell’animale, osservandolo o interagendo con lui, creando immagini o maschere per rappresentarlo e praticando i Magical Passes® per sperimentare il più possibile la sua percezione.

Gli effetti di queste pratiche sono stati profondi – tra i cambiamenti dei nostri ruoli e quelli delle forme degli animali, intravedemmo la forza agglutinante che ci mantiene uniti, ed in certi momenti è rimasta solo la parte più profonda di noi stessi, il nostro corpo di sogno, la nostra essenza.

Coltivando questo nuovo stato dell’essere, i nostri apparenti conflitti avevano un impatto minore perchè la nostra essenza non veniva influenzata, così abbiamo potuto conservare meglio la nostra energia e vedere più chiaramente i modelli che ‘facciamo’ ed aprirci al ‘non-fare’ dove possiamo scegliere tra gli infiniti ruoli che possiamo recitare.

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Alcuni dei modi con cui usciremo dalle nostre abitudini, per aprirci al non-fare:

  • in primo luogo ci connetteremo con gli animali guida nel sognare da svegli, che apre le porte al sognare da addormentati;

  • in seguito costruiremo una connessione con questi animali guida, un’espressione del nostro corpo di sogno, in modo che si trasformino in una parte del nostro “” e ci accompagnino in ogni aspetto della nostra vita quotidiana;

  • apprenderemo di più riguardo alla neurologia del nostro “sé sociale”, i suoi ‘comandi’ di ‘fuga’ e ‘attacco’, ‘crolli’ o reazioni ‘che ci fanno stabilire legami in cui ci sentiamo al sicuro’, ed i modi per uscirne per poter continuare a gestire il flusso e l’uso della nostra energia nella nostra vita;

  • Sperimentaremo una molteplicità di ruoli umani di fronte ad un pubblico che ci sostiene – cantante, ballerino, atleta, cuoco, servitore, impresario, madre, sorella, padre, figlio, etc – tutto quello che ci prepara ad essere piiù fluidi;

  • godremo dell’apprendimento di una danza popolare tradizionale adottando vari ruoli, prima di “guida” e di “allievo”, poi i ruoli opposti, cambiado in sequenza la coppia per tutto il tempo;

  • apprendremo come usare i non-fare per entrare in nuovi solchi di percezione migliorando la nostra creatività – sia per trovare soluzioni che per costruire strategie o per l’espressione artistica.

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Qui sotto alcuni entusiastici commenti di practicanti che hanno partecipato recentemente ad un evento simile:

“In preparazione del prossimo seminario è stato chiesto al nostro gruppo di ricordarci dei momenti della nostra infanzia in cui ci siamo sentiti in soggezione nel fare una cosa per la prima volta. Subito mi arrivarono diverse scene – il mio primo momento a scuola, una volta con mia nonna in cui vidi nascere un pulcino, un momento in cui stavamo costruendo una barca fatta di sedie per uscire a navigare… E allora mi ricordai del mio ritmo interiore, il ritmo di quello stato magico, e con il ritmo ricordai l’animale più vicino a me in quei momenti. Il mio animale interiore era veloce, impetuoso e pieno di allegria. Sentii che era un cavallo… Adesso, nel corso della giornata, al lavoro, o a casa, quando arrivano dei momenti difficili, mi ricordo del mio ritmo interiore e del mio animale, e questo mi aiuta a connettermi con me stesso, a quei momenti felici della mia infanzia e mi aiuta a vedere in modo nuovo tante cose…”     ~ E.F.

“Sentii un’onda che roteava piena di una vibrazione secca e leggermente effervescente. Era qualcosa di molto leggero, aereo, luminoso. Dopo un po di tempo nel sole emerse l’immagine di una libellula: ali trasparenti, iridescenza verde azzurro sull’addome.“Io una libellula? Così piccola? No, sul serio!!!” Cominciai a guardarla più da vicino, quali sono gli aspetti di questa incredibile creatura che mi chiama? La libellula può guardare contemporaneamente in tutte le direzioni, frontale, posteriore, inferiore, superiore, in tutti i lati. Si, restai con questo sentimento – guardare in tutte le direzioni! Il volo di una libellula è incredibile, possono fluttuare sul posto, cambiare direzione velocemente e sviluppare una grande velocità. Agirò con rapidità e cambierò direzione… Adesso sento la rapidità del movimento delle ali dentro di me, posso davvero vedere che una libellula è ciò che mi da leggerezza e fluidità attraverso i miei giorni.”     ~ O.P.

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Questo seminario è aperto ai nuovi praticanti e ai praticanti esperti e sarà guidato da Renata Murez e Nyei Murez, allieve di Carlos Castaneda, Florinda Donner-Grau, Taisha Abelar e Carol Tiggs, e dagli Istruttori Associati di Tensegrity®.

La piena partecipazione è la chiave. Al momento della registrazione vi verrà assegnato uno speciale compito preparatorio, così, prima vi iscrivete e più tempo avete per completarla.
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Sessione Speciale per Practicanti Esperti:

Mondi Paralleli, Molteplici Vite

………. Don Juan sosteneva che il nostro mondo, che noi crediamo essere unico ed assoluto, è solo uno dei tanti mondi consecutivi, disposti come strati di una cipolla. Affermò che nonostante siamo stati energeticamente condizionati a percepire solamente il nostro mondo, abbiamo ancora la capacità di entrare in altri regni, che sono tanto reali, unici, assoluti e coinvolgenti come lo è il nostro proprio mondo.

Don Juan spiegò che, affinchè noi possiamo percepire questi altri regni, dobbiamo avere l’energia sufficiente per poterli cogliere. La loro esistenza è costante ed indipendente dalla nostra consapevolezza, disse, ma la sua inaccessibilità è totalmente determinata dalla conseguenza del nostro condizionamento energetico. In altre parole, semplicemente, è solo a causa di questo condizionamento, che ci vediamo obbligati a ritenere che il mondo della vita quotidiana è l’unico mondo possibile.

Credendo che il nostro condizionamento energetico è correggibile, don Juan disse che i veggenti dell’antichità svilupparono un insieme di partiche destinate a ricondizionare le nostre capacità energetiche di percezione.

Chiamarono questo insieme di pratiche l’arte di sognare.

Con la prospettiva che il tempo mi da, adesso, mi rendo conto che la dichiarazione più appropriata, che don Juan ha fatto del sognare è stata chiamarla la “porta verso l’infinito”.
Carlos Castaneda – L’Arte di Sognare

Per i veggenti del Messico antico, la sensazione di aver vissuto prima, o di aver sperimentato frammenti di sogni vividi in altri mondi, o il fatto di avere apirazioni, punti di vista, speranze e timori, che non possono essere spiegati dalla nostra educazione o dalle circostanze, potrebbero essere tutti indizi di esistenze parallele e simultanee. E siccome esistono molti strati della cipolla, potremmo avere degli esseri paralleli che vivono in alcuni di questi strati.

Questa Sessione è pensata come un’introduzione a questo argomento, ed un invito ad esplorare le possibilità che una pratica sostenuta di Tensegrity® apre per voi. Condivideremo lezioni e storie delle esperienze di altri, faremo pratiche – disegnate per attivare i vostri propri flash, nei differenti strati dell’esistenza – tutte come un mezzo per aprire questa porta percettiva.

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L’iscrizione a Mondi Paralleli, Molteplici Vite – la sessione speciale della domenica 3 luglio dalle 18:00 alle 20:30 – è aperta ai partecipanti del seminario Esplorare la Molteplicità del nostro Essere che abbiano i prerequisiti in uno dei seguenti modi:

  • Facilitatori e Facilitatori-in-formazione di Tensegrity® che hanno partecipato almeno a una Formazione per Facilitatori di Tensegrity® organizzata da Cleargeen;
  • tutti quelli che hanno partecipato almeno a 2 seminari di Tensegrity® organizzati da Cleargreen, dal 2014 al 2016 (senza includere il seminario di Berlino del luglio 2016);
  • tutti quelli che hanno partecipato almeno a 4 seminari di Tensegrity® organizzati da Cleargreen, in qualsiasi momento (senza includere il seminario di Berlino del luglio 2016).

 

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Tour di Un Giorno a Spreewald

Escursione Opzionale per i partecipanti al seminario 

Esplorando la Molteplicità del nostro Essere 

Immergiti nel mistero della natura –
incontro con gli elementi locali, i boschi, l’aquila, il falco, il mitico drago, ed altro…

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 … esploreremo il parco e il castello di Branitz, il mondo del Principe Pueckler …

Possiamo connetterci con molto di più nella natura una volta che abbiamo aperto le molte sfaccettature del nostro essere.

Il nostro tour inizia con una passeggiata la mattina presto ai giardini del patrimonio mondiale dell’UNESCO nel Parco Branitz. Trasformato da un “deserto” in un paesaggio “opera maestra” dall’esploratore e paesaggista del secolo XIX, Hermann Prince von Pückler-Muskau, questo gioiello della natura con eleganti corsi d’acqua, stagni e boschi – ogni area ‘abilmente presentata come perle di una collana’, ognuna aspetta di essere scoperta ed esplorata.

In questo parco praticheremo movimenti di Tensegrity® per aprire i nostri corpi ed esseri, e sperimentare le terre attraverso i sensi delle nostre guide animali.

… vedere l’antica arte della falconeria di prima mano …

Dopo un pranzo rilassante ci incontreremo con il falconiere Dirk von Bargen, che da vita alla sua passione per gli uccelli attraverso lo scambio di questa antica arte, testimoniata per la prima volta in Mesopotamia e in Mongolia occidentale intorno all’anno 2000 a.C. Attraverso la sua dimostrazione dal vivo, osserveremo un modo di relazionarsi tra l’umano e l’uccello, che si migliorano l’un l’altro coesistendo fianco a fianco.

… fare un’escursione lungo il fiume attraverso i canali …

Pictures provided by Tourist Information Office of Spreewald

… e scoprire gli spiriti mitici di  Spreewald …

Poi entreremo nella riserva naturale di Spreewald (Spree Forest), una biosfera protetta dall’UNESCO, prima a piedi e dopo scivolando con la barca lungo i suoi molteplici e tortuosi canali.

Con un paesaggio modellato dall’ultima glaciazione, questo delta è il patria dei Sorbs, uno dei primi popoli abitanti del luogo, ed anche da una grande varietà di fauna e flora uniche di questa regione.

Inspirati dai sensi delle nostre guide animali, sprimenteremo quello che i Sorbs chiamano i “mondi alternativi” di Spreewald — natura e magia…..

Dalla nostra barca, vedremo alcune delle moltitudini di specie di pesci, molluschi, lumache, anfibi, rettili, mammiferi, uccelli, farfalle e libellule.

E allo stesso tempo, dal nostro più profondo e rilassato silenzio potremo intravedere gli gnomi Lutki, i Merman (tritoni), il Lucky Dragon, Lady Midday e il Re Serpente – creature del regno mistico di Spreewald.

Come i Sorbs descrivono la loro terra:

Solo quando i banchi di densa foschia sulle correnti oscure e lo spezzarsi dell’albero rompe il silenzio, la porta ad un altro mondo si apre: il mondo mitico di Spreewald.

 

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Programma della Serie di Eventi:

Formazione per Facilitatori di Livello I & II di Tensegrity® – Esame
Venerdì, 1 luglio – dalle 11:00 am alle 4:30 pm
nella sede del seminario

Sessione per Principianti:
Venerdì, 1 luglio – dalle 5:30 pm alle 6:30 pm
nella sede del seminario

Workshop:
Venerdì, 1 luglio dalle 6:30 pm alle 9:30 pm
Sabato, 2 luglio – dalle 10:00 am alle 9:30 pm
Domenica, 3 luglio – dalle 10:00 am alle 4:30 pm
(incluso una Lezione di Danza Popolare Tradizionale di Non-fare)

Sessione Speciale per Praticanti Esperti : Mondi Paralleli, Molteplici Vite
Domenica, 3 luglio – dalle 6:00 pm alle 8:30 pm

Tour di un Giorno a Spreewald:
Lunedì, 4 luglio – dalle 8:15 am alle 6:15 pm
(L’orario esatto dipende dal traffico)

8:15 am Punto d’incontro all’autobus in sede/parcheggio e registrazione
8:30 am Partenza
8:30 – 10:00 am Viaggio in Bus a Branitz
10:00 – 11:30 am Visita a Prince Pückler Park y pratica di Magical Passes®
11:30 – 12:00 am Viaggio in Bus a Burg/Spreewald
12:15 – 1:45 pm Pausa pranzo a Waldhotel Eiche
2:00 – 3:00 pm Presentazione: Falchi, aquile ed altro
3:15 – 4:45 pm Viaggio con la barca nei canali di Spree Forest
4:45 pm Partenza a Kleinmachnow
6:15 pm Arrivo alla sede/parcheggio

 

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PACCHETTI DI ISCRIZIONE

Alloggio e Trasporti
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Altri Eventi Opzionali Connessi

Formazione per Facilitatori  di Tensegrity®

Esame: Livello I & II – 1 luglio 2016
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Orario:

Venerdì, 1 luglio

Esame: Livello I & Livello II
dalle 11:00 am alle 4:30 pm, nella sede del seminario.
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Formazione per Facilitatori di Tensegrity® Livello l

Esame:
Descrizione completa e iscrizione
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Formazione per Facilitatori di Tensegrity® Livello II

Esame:
Descrizione completa e iscrizione
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Sessioni Private Individuali

con Renata Murez saranno disponiblili

il giovedì 30 giugno

lunedì 4 luglio (dopo il Tour)

martedì 5 luglio

con Nyei Murez saranno disponiblili
martedì 5 luglio
mercoledì 6 luglio

Ogni Sessione dura un’ora e 15 minuti di attenzione individuale per agevolare la vostra pratica di Tensegrity® ed adempiere alla parte delle sessioni private come requisiti della vostra Formazione di Facilitarori.

Programma delle sessioni e registrazione