Incontro tra lo sciamanesimo Tolteco e le tradizioni pre-Celtiche:
La Tensegrity® di Carlos Castaneda a Carnac.
di Guilhem Morera (Jim Morris)
Mi trovo in un antico luogo sacro. Il sole tramonta all’orizzonte. Tra le foglie degli alberi posso distinguere diverse pietre erette tutt’intorno di due metri e mezzo d’altezza. Esse fanno parte di un insieme a forma di quadrilatero. Mi avvicino e ci entro dentro. Una delle pietre ha la forma di un viso rivolto al cielo. Chiudo gli occhi, respiro e percepisco i campi energetici delle pietre. Un sentimento di profondo affetto riempie il mio cuore l’improvviso. Ho la sensazione di essere avvolto da qualcosa che va ben oltre me stesso. E, per un momento molto lungo, mi sento tutt’uno con le pietre e la mia consapevolezza viaggia attraverso l’infinito. Apro gli occhi, l’oscurità mi circonda e le pietre sono rischiarate dalla luce della luna piena… E’ una delle mie esperienze a Carnac…
Per gli antichi, Celti o Toltechi, l’universo era un essere vivente, ed allinearsi ai suoi cicli era un modo per vivere in armonia con questo essere. Sulle coste dell’oceano Atlantico, in Bretagna, l’antico sito pre-Celtico di Carnac, è un luogo pieno di misteri e meraviglie. 7000 anni fa gli antichi hanno eretto dei monumenti megalitici a forma di cerchi (cromlechs), di quadrilateri, di linee dritte (gli allineamenti), di dolmen, di Tumuli… per seguire il movimento del sole, della luna, dei pianeti, delle stelle e dei numerosi cicli del tempo. Per millenni le persone sono venute in pellegrinaggio a Carnac, in certi momenti precisi dell’anno, allo stesso modo che faremo noi nel mese di luglio 2015.
Il 2 luglio 2015 è il momento della luna piena del Solstizio d’estate, ed è anche il momento della ‘luna minima’, un avvenimento che arriva una volta ogni 18,6 anni. Questo avvenimento aveva una grande importanza per i costruttori dei megaliti che hanno allineato molti dei loro monumenti con questo ciclo. Nelle serate del 2 e 3 luglio avremo l’opportunità unica di osservare il sorgere della luna piena tra le pietre erette di Carnac come facevano gli antichi.
Se i nostri pensieri sono silenziosi il nostro spirito si apre e diventa allora possibile sentire questa connessione tra la Terra e il Cielo, di percepire la conoscenza silenziosa che sembra emanare dalle pietre, provando un sentimento di meraviglia all’interno di noi stessi.
E questo sarà reso possibile dalla Tensegrity®: l’adattamento moderno dello sciamanesimo Tolteco di Carlos Castaneda.
Castaneda ha incontrato un indio Yaqui di nome don Juan Matus, uno sciamano erede di un lignaggio messicano risalente a 10.000 anni fa, che proveniva da un’antica cultura di artisti, architetti, uomini di conoscenza e veggenti, conosciuti con il nome di Toltechi. Don Juan ha introdotto Carlos Castaneda alla percezione di un mondo nel quale le stelle, la terra, le pietre, le piante e gli animali sono degli esseri sensibili, con i quali gli esseri umani possono comunicare ed interagire.
Carlos Castaneda e le sue compagne: Carol Tiggs, Taisha Abelar e Florinda-Donner-Grau, hanno introdotto la Tensegrity®, il nome che hanno scelto per l’adattamento moderno dei movimenti corporei energetici e le pratiche di ricapitolazione, di sogno e di silenzio che don Juan gli aveva insegnato.
La parola tensegrity è stata coniata dall’architetto, ingegniere e visonario R. Buckminster Fuller, il quale ha osservato che la flessibilità degli elementi nelle strutture naturali – dalle cellule ai sistemi solari – era quello che permetteva loro di adattarsi e che gli dava l’integrità. La Tensegrity® è un processo che ci porta una capacità di adattamento fisica, mentale ed emotiva, permettendoci di accedere e di integrare la nostra essernza – il corpo energetico.
Il 3, 4 & 5 luglio 2015, si terrà a Carnac un Seminario di Tensegrity® intitolato Sognare il linguaggio silenzioso. Praticheremo il Theater of Infinity® – un teatro basato sulla consapevolezza del corpo energetico. Un teatro che integra i movimenti di Tensegrity® – movimenti e posizioni scoperti dagli antichi veggenti in uno stato di sogno. La pratica di questi movimenti risveglia la nostra consapevolezza di come noi sogniamo le nostre vite: di come stiamo in piedi, ci muoviamo e respiriamo – e dunque di come pensiamo, sentiamo, parliamo, interagiamo con gli altri, ed utilizziamo la nostra energia vitale.
Questa attenzione ai nostri gesti abituali risveglia quella conoscenza interiore che abbiamo in noi e la nostra capacità di sentire e comunicare senza parole. Nello scenario del teatro delle antiche pietre di Carnac reclameremo questo linguaggio silenzioso di collaborazione e la nostra capacità di sognare le infinite possibilità di rispondere alle sfide e alle opportunità delle nostre vite quotidiane.
Questo Seminario sarà guidato da Renata Murez e Nyei Murez, direttrici creative di Cleargreen – la società che promuove la Tensegrity® – ed allieve di Carlos Castaneda, Florinda Donner-Grau, Taisha Abelar e Carol Tiggs, ed anche dagli istruttori associati di Tensegrity® Alice Rulde – studente ambientalista all’UCLA – e da Guilhem Morera – autore del libro: “La Cartomanzia degli Antichi Maghi”.
Howard Crowhurst, ‘guardiano delle pietre’, autore, strorico e specialisata dei megaliti, che vive a Carnac da più di tent’anni, ci accompagnerà nel Seminario e ci guiderà nelle nostre visite ai siti. (http://www.epistemea.fr/)
