UNA PRATICA RISERVATA E DEDICATA A TUTTE LE DONNE

486562_315584985162510_153255074728836_789473_692074351_n

LA TENSEGRITY® DI CARLOS CASTANEDA
IL 30 GENNAIO A ROMA

UNA PRATICA RISERVATA E DEDICATA A TUTTE LE DONNE

CREARE LA NOSTRA REALIZZAZIONE,
NUTRENDOCI CON FIDUCIA E DISCIPLINA

“La nostra più grande paura non è quella di non essere all’altezza, la nostra più grande paura è che abbiamo una forza smisurata, è la nostra luce e non la nostra oscurità a spaventarci di più. Rimpicciolirsi non aiuta il mondo, non c’è nulla di intelligente nel nascondersi affinché gli altri intorno a te non si sentano insicuri. Dovremmo tutti brillare come fanno i bambini, tutti noi, non solo alcuni; e lasciando brillare la nostra propria luce diamo inconsapevolmente agli altri il permesso per fare altrettanto. Quando ci liberiamo della nostra paura la nostra presenza libera automaticamente gli altri.” Marianne Williamson

La fiducia del guerriero ci permette di portare a termine i nostri progetti, sogni o aspirazioni, in una maniera gradevole e armoniosa. Con questo spirito possiamo sentirci a nostro agio nei nostri successi e vederli come qualcosa di naturale, adeguato a noi e meritato.

E’ ovvio che quando non abbiamo fiducia, la riuscita può provocare ansia e dispiaceri, spingendoci addirittura a condotte inconsapevoli di auto sabotaggio, e non sappiamo più cosa sia meglio per noi stesse.
Da questa visione di non fiducia prendono il via una serie di condotte che sono molto frequenti in alcune donne:
quando raggiungiamo qualcosa di importante facciamo poi qualcosa che ce lo fa perdere;
siamo sul punto di ottenere una promozione e facciamo qualcosa che ce lo impedisce;
crediamo che siamo venute qui a soffrire e non per essere felici, non permettiamo a noi stesse di goderci la vita;
ritardiamo i nostri progressi personali, mantenendoci al livello di più basso di realizzazione possibile, e mentre lo facciamo ci chiediamo il motivo di questo, senza essere consapevoli che l’origine di questa frustrazione la creiamo noi stesse;
sappiamo quello che dobbiamo fare per realizzare i nostri nuovi progetti, ma semplicemente non lo facciamo, ci fa paura fare il passo successivo, ci fa paura la riuscita;
Nathniel Branden dice che, a volte, la paura del successo è un modo per nascondere la nostra vera paura, che è quella di fallire.
Lo scopo di questa Pratica di Tensegrity® è quello di prendere consapevolezza della maniera in cui auto-sabotiamo noi stesse; di capire come, e in che misura, a volte il fatto di poter riuscire ci fa stare male al punto da impedirci di fare un passo in avanti verso i nostri progetti; di vedere che cosa ci impedisce di avanzare per essere delle donne libere e di successo.
Ci nutriremo con la Pratica dei Magical Passes® (Passi Magici) per risvegliare l’utero ed accedere alle nostre risorse naturali di percezione. Individueremo quali sono gli ostacoli che ci impediscono di avanzare nei nostri progetti, creeremo nuove azioni che ci permetteranno di realizzare i nostri sogni e, di conseguenza, poter portare e creare cose positive nella nostra vita.
La felicità e la libertà sono nostri diritti naturali e, come tali, vogliamo reclamarli.

Le donne della Russia, di Berlino e del Messico hanno fatto questa stessa pratica alla fine dello scorso anno, noi italiane, seppure in ritardo, vogliamo unirci al loro intento e farla all’inizio di questo nuovo anno…
Qual’è il nostro cammino con un cuore per questo 2016? Quali sono i nostri nuovi progetti ed intenti, quelli che davvero emergono dal profondo di noi stesse?
Nel corso della Pratica faremo anche la Forma della Luna per riunire energia e silenzio, per connetterci all’Energia della Luna che ci guiderà a vedere e sognare, a seguire le tracce dei nostri nuovi cammini energetici per questo nuovo anno…
per piantare i nostri semi verso il futuro e raccoglierne presto i frutti…

* * * * * * * *

Tensegrity® è l’espressione contemporanea di un’antica tradizione messicana
di espansione della consapevolezza umana
messa a punto dall’antropologo e Nagual Carlos Castaneda
insieme alle sue compagne Carol Tiggs, Florinda Donner Grau e Taisha Abelar.

Attraverso la pratica dei principali strumenti di Tensegrity®: Magical Passes®, Silenzio Interiore, Arte del Sognare, Arte dell’Agguato, e soprattutto con la Ricapitolazione  e il Theater of Infinity®, possiamo tornare a riavvicinarci al nostro corpo energetico, sperimentando l’espansione della consapevolezza e il senso di infinito benessere che questo comporta.

* * * * * * * *

Carlos Castaneda è stato un antropologo-sciamano che ha pubblicato dodici libri, in questi libri, che sono stati pubblicati e tradotti in tutto il mondo, ha descritto i mezzi e le metodologie utilizzate dagli sciamani dell’antico Messico per rompere le barriere della percezione, il che implica che la consapevolezza ordinaria può essere ampliata senza limiti, fino alla totale libertà di percezione. Carlos Castaneda è stato allievo del Nagual don Juan Matus, uno sciamano yaqui di Sonora, Arizona-Mexico. Don Juan era il leader e l’erede della conoscenza di un lignaggio antico di diecimila anni che era costituito da uomini e donne veggenti, tale conoscenza era un efficace e potente medoto di espansione della consapevolezza umana.
Allo stesso modo di don Juan Matus, Carlos Castaneda era anche lui un Nagual, un essere con una particolare conformazione energetica che ne fa un leader, una guida in grado di portare grandi cambiamenti all’interno della tradizione. Infatti, nei primi anni ’90 a Los Angeles, Carlos Castaneda ha fondato Cleargreen, un centro per l’evoluzione della consapevolezza con lo scopo di divulgare al pubblico la conoscenza del Messico antico in una forma pratica e contemporanea, fruibile dall’uomo moderno, che ha chiamato Tensegrity®.
Tensegrity® è stata insegnata in tutto il mondo attraverso Seminari e dvd sponsorizzati dallo stesso C. Castaneda e dalle sue compagne: Carol Tiggs, Florinda Donner Grau e Taisha Abelar. Ed attualmente viene ancora insegnata con la supervisione di Carol Tiggs (che è la controparte energetica femminile di Carlos Castaneda: la sua Donna Nagual) dalle sue allieve dirette: Renata Murez e Nyei Murez. Viene anche insegnata nei vari paesi dagli Istruttori Associati e dai Facilitatori di Tensegrity®, che sono guidati, formati ed autorizzati da Cleargreen.

Che cos’è Tensegrity®?
Tensegrity® è l’espressione contemporanea di un’antica conoscenza sciamanica messicana basata sulla libertà di percezione che utilizza metodologie ben precise per raggiungere dei fini pratici.
Si tratta fondamentalmente dei Magical Passes® (Passi Magici), delle Arti dell’Agguato e del Sognare.
I Passi Magici sono movimenti, posizioni del corpo e respirazioni, scoperti dai veggenti del lignaggio del Nagual don Juan Matus in stati di consapevolezza espansa chiamati sognare. La pratica dei Passi Magici nella vita quotidiana aiuta a riavvicinarci al nostro Corpo Energetico e a ripristinare il benessere sia fisico che energetico.
L’Arte dell’Agguato consiste in una serie di accorgimenti da applicare nella vita quotidiana per evitare di continuare a disperdere energia. Secondo i veggenti del Messico antico tutti noi nasciamo con un tot di energia e purtroppo, durante la vita, facciamo di tutto per consumarla fino a morire senza averne più neanche un briciolo. Per evitare questo deterioramento, gli sciamani di questa tradizione si adoperavano al fine di risparmiare e recuperare la propria energia soprattutto attraverso l’abbandono dell’importanza personale, l’eliminazione delle abitudini e la cancellazione della storia personale. Tutto questo può essere fatto soprattutto attraverso la Ricapitolazione, ossia una tecnica che ci permette di rivedere le nostre esperienze di vita, le nostre convinzioni e i nostri modi di agire.
Ma anche praticando il Theater of Infinity® (Teatro dell’Infinito), che ha le proprie radici nei movimenti fisici ed energetici che ebbero origine nel lignaggio di don Juan migliaia di anni fa, sequenze di movimenti con le quali si richiama la consapevolezza di altre forme di vita. In queste sequenze, si esce per un momento dalla prospettiva umana per dare uno sguardo alla consapevolezza di queste altre creature. Ottenendo in questo modo anche un punto di vista più ampio sulla forma umana e su se stessi. Questa capacità naturale di ‘mutare percezione’, apparteneva un tempo ai nostri primi antenati umani. L’identità umana non era così separata da altre forme di vita. L’uomo antico percepiva il suo mondo come una rete interconnessa di cui si sentiva parte inseparabile, ma alla fine prevalse la ‘separatezza’ ed un’identificazione del ‘sé’ distinto da altri esseri senzienti. Così i veggenti sciamani, volendo toccare nuovamente il potere del mondo interconnesso (un mondo che ancora oggi risiede nei nostri geni), praticarono serie di movimenti che davano loro la possibilità di ritornare a quello stato d’interconnessione.
Oggi si praticano versioni moderne di queste serie, che producono un effetto simile – quello di abbassare le difese, per così dire, della nostra unica identità, il nostro unico modo di essere o rispondere al mondo, rendendoci più fluidi e capaci di percepire ed operare con maggiori possibilità funzionali.
E questo è l’intento del Teatro dell’Infinito come lo conosciamo oggi. Esso ci permette di provare ad indossare altre maschere sociali, ad adottare i soliti ruoli, o le maschere sociali che indossiamo ogni giorno. Ma ci permette anche di “recitare” tali ruoli ancora una volta, cambiando il nostro intento, diverso da quello che avevamo prima. Facendo questo, la nostra consapevolezza cresce e possiamo imparare che noi stessi, come individui, siamo una molteplicità; così come lo è l’Infinito, e troviamo allora meno importante lottare per difendere il nostro consueto singolo ruolo. (brano tratto da un’intervista a Nyei Murez e Renata Murez)
Il Sognare è l’arte di essere presenti: possiamo essere davvero presenti a noi stessi solo se siamo connessi con il nostro veggente interiore, che è collegato all’intelligenza dell’Infinito. E siamo connessi al nostro veggente interiore quando riusciamo a mantenere il nostro Silenzio interiore facendo delle pause nell’arco della giornata per capire dov’è davvero la nostra attenzione. Esercitare l’attenzione per capire consapevolmente dov’è siamo, cosa stiamo facendo e dove vogliamo andare, rafforza la nostra attenzione del sogno, sia quando siamo svegli che quando dormiamo.
“Con la pratica di queste tecniche, il praticante è guidato dalla premessa che: ‘L’affetto è la più alta forma di intelligenza’. Affetto verso sé stessi, affetto per gli altri, affetto per la straordinaria bellezza di questo mondo. L’affetto per questo momento.” www.cleargreen.com

* * * * * * * *
La Pratica sarà condotta da Zoì Kainosis: Facilitatrice di Tensegrity®.

* * * * * * * *

INFORMAZIONI UTILI:

* QUANDO: il 30 gennaio 2016, dalle h. 11 alle 18,30 – con pausa pranzo (per favore arrivate almeno mezz’ora prima per la registrazione, grazie)

* DOVE: a Roma – in Via Cesare Balbo, 4 ( zona: Santa Maria Maggiore – Teatro dell’Opera – fermata della Metro A: Termini e/o Repubblica – 5 minuti a piedi )

* La PRATICA è aperta sia alle praticanti esperte che alle principianti, tuttavia il Gruppo si riserva la facoltà di rifiutare l’ingresso ad elementi particolarmente disturbanti.

* La partecipazione è attiva per tutte le presenti.

* Si CONSIGLIA di portare un tappetino, un quaderno ed una penna; di indossare vestiti comodi e di portare un paio di scarpe pulite di ricambio per entrare nella sala di pratica.

* La Pratica verrà confermata al raggiungimento di un numero sufficiente alla sua realizzazione.
Vi invitiamo pertanto a segnalarci la Vostra adesione ENTRO IL 26 GENNAIO

* DORMIRE: ci sono delle stanze disponibili a prezzi accessibili nella stessa struttura dove si svolge la Pratica per chi volesse venire a Roma il giorno prima, o eventualmente restare a dormire la sera dopo
* info dormire YWCA: Via Cesare Balbo, 4 – tel: 06 4880460

* INFO X LA PRATICA:
Zoì: 338 9163832 – zoi.kainosis@gmail.com

Intento!!!

47023_10151742173003098_146567302_n
Siete tutte benvenute…